Chi, se non il cinema e la sua magia avrebbe potuto far incrociare il destino dello scimmione più famoso del mondo, King Kong, con quello dei nostri amici dinosauri? A differenza
di questi ultimi, la scimmia più mastodontica della storia del cinema è una creatura immaginaria, l'ultimo discendente di una
specie di giganteschi primati (Megaprimatus Kong), evolutasi sull’Isola del Teschio, a
largo di Sumatra insieme ad alcune specie di dinosauri sopravvissuti
all'estinzione grazie all'isolamento.
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Una volta approdato a
Hollywood, però, il primate, nato dalla fantasia di Lovelace, ha letteralmente conquistato il pubblico
mondiale. Sono tantissime, infatti, le pellicole dedicate a questa creatura
fantastica prodotte tra il 1933 e il 2005. L’esordio
cinematografico di King Kong risale al 1933 con l'omonimo film, prodotto e diretto da Merian C. Cooper e Ernest B.Schoedsack, la cui trama è quella che tutti conosciamo e che negli anni, forte
del fascino esercitato dall'enorme scimmione, ha continuato a tenere incollati allo schermo, in versioni
diverse, generazioni di spettatori. Negli anni '30 nasceva così sia un film che sarebbe divenuto un cult del genere monster movie sia il mito cinematografico di King Kong.
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